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Benefici per la salute

Fin dall’antichità questo particolare frutto è stato simbolo di abbondanza e longevità e già da allora le sue molteplici proprietà terapeutiche erano ben note.

Oggi la medicina ufficiale non ha fatto altro che confermare tali proprietà e lo ha definito come uno dei frutti con il più alto potere antiossidante.

Nella tabella possiamo notare dove si trova il melograno rispetto a tutti gli alimenti antiossidanti e della sua capacità dell’ossigeno di assorbimento dei radicali.

Un consumo giornaliero di circa 100 g può veramente portarti tanta salute e benessere.

Michael Aviram, biochimico al Lipid Research Laboratory del Rambam Medical Center di Haifa (Israele), ha effettuato una ricerca nella quale risulta evidente che la notevole quantità di flavonoidi, antiossidanti protegge cuore e arterie e possono combattere le cellule tumorali.

La melagrana è particolarmente ricca di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame e fosforo; in quantità minore troviamo anche ferro, sodio e calcio. Abbondante anche la presenza di vitamine: A, B, C, E e K.

Benefici cardiovascolari: rallenta lo sviluppo dell’arteriosclerosi, abbassa la pressione sanguigna sistolica e migliora il profilo lipidico, diminuendo anche il rischio di malattie cardiovascolari, il succo migliora la perfusione e riduce la pressione nei pazienti con stenosi carotidea.

Uno studio condotto in Israele nel 2004 ha dimostrato che bevendo un bicchiere di succo concentrato di melagrana, al giorno per un anno, si riduce la pressione sanguigna così come si riduce il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e si aumenta il colesterolo HDL (colesterolo buono).

Diabete: gli antiossidanti di carattere fenolico esercitano un’ azione preventiva rivolta in particolar modo verso l’arteriosclerosi, inoltre gli zuccheri in esso contenuti non peggiorano i parametri del diabete, inclusi i livelli di zucchero nel sangue.

Artrite: le sostanze antiossidanti del frutto contrastano la osteoartrite. L’estratto dei frutti di melograno può inibire la degradazione della cartilagine e può essere un utile supplemento nutritivo per la funzionalità e l’ integrità dell’articolazione.

Menopausa: uno studio giapponese rileva che il succo di melograno ricco di sostanze estrogeniche può aiutare a combattere alcuni disturbi della menopausa come la depressione e la fragilità ossea.

Disfunzioni apparato sessuale maschile: il succo di melagrana ha effetti positivi sulle disfunzioni erettili che, in tutto il mondo, riguarda un uomo su dieci, causate da ipertensione, placche arteriose, problemi cardiovascolari, diabete o depressione.

Una ricerca israeliana condotta da Michael Aviram, biochimico presso Lipid Research Laboratory del Medical center Rambam di Haifa, indica che questo frutto ha delle proprietà terapeutiche, e anche antitumorali: il melograno, secondo la ricerca, sembra essere addirittura tossico nei confronti delle cellule tumorali. In particolar modo i benefici “anti cancro” sono stati rilevati in numerosi casi di tumore al seno.

Ma non solo: il melograno possiede anche l’acido ellagico (una sostanza riscontrata anche nei lamponi, nelle fragole, nelle noci) che, secondo gli studiosi, provoca la morte delle cellule “anomale”.

Le melagrana nel passato...

La Melagrana è considerata da sempre il frutto della fertilità: in alcune popolazioni infatti le spose la utilizzavano per predire il numero di figli che avrebbe allietato la loro vita, oltre a intrecciare rami di Melograno fra i capelli come augurio di fecondità.

 

Ancora oggi fra le popolazioni asiatiche il frutto aperto del melograno simboleggia l’abbondanza e il buon augurio.

 

Già nell’antichità questa pianta era tenuta in grande considerazione per le sue proprietà benefiche; lo stesso Ippocrate ne esaltava le preziose virtù, che hanno trovato conferme sia negli usi tradizionali che nelle moderne ricerche scientifiche.

La moderna fitoterapia

Oggi attribuisce al Melograno, oltre a quella antibatterica e antielmintica delle radici, diverse proprietà benefiche che possono essere ricondotte alla presenza nel frutto di sostanze polifenoliche, soprattutto acido ellagico, che sappiamo avere un’azione preventiva contro l’insorgenza di affezioni vascolari.

I polifenoli sono sostanze antiossidanti contenute in diversi alimenti che, consumati regolarmente, forniscono una protezione contro le degenerazioni dell’apparato vascolare, provocate dalle ossidazioni che portano alla formazione di radicali liberi.

Sono considerati anche sostanze scavenger (spazzine) che contrastano l’ossidazione dei lipidi (perossidazione delle lipoproteine a bassa densità LDL, che può portare a degenerazioni arterosclerotiche) e l’azione dannosa dei radicali liberi, in misura superiore anche a quella del vino rosso;

Alcuni studi hanno messo in evidenza che la Melagrana esercita anche un’attività gastroprotettiva. Nei semi della Melagrana sono presenti alcuni fitoestrogeni, oltre ad acido oleico e linoleico, indispensabili acidi grassi essenziali.

L’azione antiossidante del succo di Melagrana è paragonabile solo a quella del Tè verde, come confermano analisi specifiche capaci di misurare il potere antiossidante degli alimenti.

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